Rossese di Dolceacqua

Rossese di Dolceacqua: un’eccellenza ligure

Storia e tradizione: Il Rossese di Dolceacqua vanta una storia millenaria, che risale addirittura agli Etruschi e ai Greci. Nel corso dei secoli, questo vino ha conquistato i palati di personaggi illustri come Andrea Doria, Papa Paolo III e Napoleone.

Terroir: Il vitigno autoctono Rossese trova la sua massima espressione nel territorio di Dolceacqua, caratterizzato da un clima mediterraneo con influenze saline del mare e la freschezza delle Alpi Liguri. Questo terroir unico conferisce al vino una personalità forte e complessa.

Caratteristiche: Il Rossese di Dolceacqua si presenta con un colore rosso rubino vivo da giovane, che evolve verso granati con l’affinamento. Il profumo è vinoso e fruttato nella giovinezza, mentre si arricchisce di sentori di frutti di bosco con l’invecchiamento. Al palato è asciutto, sapido e lievemente tannico, con un finale persistente e vellutato se affinato.

Abbinamenti: Il Rossese di Dolceacqua è un vino versatile che si accompagna perfettamente a diverse pietanze, dagli arrosti ai formaggi di media stagionatura.

Produzione: La produzione annuale è di circa 7.000 bottiglie, a testimonianza della sua natura pregiata e ricercata.

Servizio: Per esaltare al meglio le sue caratteristiche, il Rossese di Dolceacqua va servito a una temperatura di 16-18 °C.

Un vino da scoprire: Il Rossese di Dolceacqua è un vino rosso di grande personalità, che racchiude in sé la storia e la tradizione della Liguria. Un’eccellenza da scoprire e degustare per lasciarsi conquistare dai suoi profumi e sapori inebrianti.