Il golf è lo sport in cui conta di più l’etichetta, cioè il sapersi comportare, che è una cosa molto diversa dall’essere abili giocatori, bensì un mix virtuoso di buon senso ed educazione.

In gran parte si sta senza un arbitro, che quando interviene lo fa solo per una corretta applicazione del regolamento, quanto mai complesso, certo non per vigilare sulla correttezza dei giocatori come in altri sport; tale compito viene infatti affidato all’integrità morale dei singoli.

golf spirito

Sicurezza

Quando un giocatore sta per effettuare un colpo, deve sincerarsi che tutti gli altri presenti sul campo siano in sicurezza; se ci sono operai che lavorano o comunque si teme di rischiare di colpire qualcuno, bisogna gridare la parola convenzionale “Fore!”. A qual punto tutti sono tenuti a piegarsi e proteggersi il capo con le mani.

Non intralciare il gioco

Quando un giocatore sta per tirare, soprattutto sul green, gli altri non devono mettersi nella sua traiettoria o proiettare su di essa la loro ombra, non devono stargli troppo vicino o distrarlo con rumori, chiacchiere o dispositivi elettronici. Inoltre, sarebbe preferibile non supportare la palla sull’area di partenza, fino a quando non sia arrivato il proprio turno di gioco.

Preservare le condizioni ottimali del campo

Per rendere piacevole la permanenza sul campo per sé stessi e per gli altri bisogna altresì preservare il terreno di gioco esattamente nelle stesse condizioni in cui lo si è trovato, senza danneggiarlo o lasciarvi dei segni.
Ciò si traduce concretamente nel livellare i segni lasciati dal pitching – che derivano dalla forza con cui la pallina atterra sul terreno – e rastrellare la sabbia quando si è costretti ad entrare nel bunker per seguire la propria pallina, eliminando eventuali buche o tracce; la pallina non va tolta dalla buca con la testa della mazza e non bisogna appoggiare il bastone sul green.

Scorrevolezza del gioco

La scorrevolezza e la velocità sono alla base di questo sport. Bisogna essere sempre pronti a giocare non appena sia il proprio turno. A tale proposito uno dei primi accorgimenti è giocare la palla provvisoria per non rallentare il gioco o rinunciare a cercarla, per lo stesso motivo, in alcune situazioni.

Un gruppo (che può anche essere composto da un unico giocatore) deve stare appena dietro a quello successivo e non immediatamente davanti al seguente. Per questi motivi, bisogna abbandonare il putting green non appena si sia terminata la buca e in una gara a colpi (stroke play) bisogna segnare il punteggio mentre ci si reca al tee della buca seguente. Se il gruppo dietro è più veloce va fatto passare, indipendentemente dal numero di giocatori di cui è composto. Un gruppo che compie un giro completo deve dare la precedenza ad un altro che ne compie uno più rapido.

bandierina

Prima di avviarsi verso la buca successiva  si deve attendere che tutti gli altri giocatori del gruppo abbiano imbucato, aiutandoli eventualmente a riposizionare la bandiera in modo accurato.

Abbigliamento decoroso

L’etichetta riguarda anche l’abbigliamento che deve essere consono e decoroso. No ad esempio a canotte o pantaloncini corti, a tute o t-shirt.

Provvedimenti disciplinari

Quando un giocatore commette ripetute infrazioni dell’etichetta il Circolo ha il dovere di sospenderlo – per un certo periodo di tempo o per un determinato numero di gare – per garantire l’armonia della permanenza degli altri giocatori presso la propria struttura fino a, nel caso di infrazioni gravi, squalificarlo secondo la Regola 33-7.

Possiamo tranquillamente affermare che lo spirito del golf, con i suoi tre capisaldi – integrità, onestà e cortesia – pervade interamente questo sport. Un golfista maleducato o disonesto è prima di tutto un giocatore che non ha saputo trarre alcun insegnamento dai suoi passati insuccessi, né avvantaggiarsi dalla pratica sul campo; non ha i requisiti fondamentali per riuscire in questo sport che sono, prima ancora della tecnica, costanza, pazienza, dedizione e considerazione verso il prossimo.

Non per niente in tanti sostengono che per conoscere davvero una persona basta osservare come si comporta durante una partita di golf.





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